Come verificare lo stato della canna fumaria e quali sono gli interventi di manutenzione da effettuare prima dell’arrivo dell’inverno.
Immagina di rientrare a casa in una tipica sera d’inverno: fuori un tramonto rosato e il freddo che pizzica mani e guance, dentro una tazza di cioccolata calda fumante, un croissant e il fuoco avvolgente e confortante che scoppietta nel camino. Anche l’inverno può essere ricco di momenti incantevoli nella loro semplicità! Ma il tuo camino o la tua stufa sono pronti per l’inverno? Sapevi che è la canna fumaria l’elemento fondamentale di camini e stufe? È, senza dubbio, il cuore caldo della casa! La manutenzione preventiva della canna fumaria prima dell’inverno è un passo essenziale per assicurare il corretto funzionamento del vostro sistema di riscaldamento, per garantire la sicurezza della vostra casa e per prevenire potenziali pericoli legati ai guasti o all’accumulo di detriti.
A cosa serve una canna fumaria?
La canna fumaria è un sistema di tubi o condotti installati in un edificio per consentire l’evacuazione in sicurezza dei gas di combustione e dei fumi prodotti da apparecchi di riscaldamento, camini, stufe a legna e a pellet, caldaie ecc…; inoltre, può essere realizzata con vari materiali, tra cui acciaio inossidabile, mattoni refrattari o tubi metallici isolati. Per avere una visione più completa del concetto, è opportuno esaminare le funzioni proprie di una canna fumaria:
- l’evacuazione dei fumi, come già evidenziato;
- il tiraggio, ovvero un flusso d’aria generato dalla canna fumaria in cui i gas di combustione vengono aspirati verso l’alto e allontanati dall’edificio;
- la sicurezza: le canne fumarie devono essere costruite con materiali resistenti al calore e devono essere isolate in maniera adeguata; si prevengono, così, danni e incendi causati dai gas in combustione e dal calore;
- la ventilazione: in alcune situazioni, le canne fumarie possono essere utilizzate per la ventilazione dell’edificio e, dunque, per garantire un’aria più pulita, oltre che per l’evacuazione dei fumi.
Manutenzione canna fumaria, i controlli da effettuare
- Ispezione Visiva: controlla attentamente il camino o la canna fumaria per individuare crepe, rotture o accumuli di detriti. Se noti problemi importanti, contatta un professionista!
- Pulizia della Canna Fumaria: il creosoto, un sottoprodotto della combustione, può ostruirla e aumentare il rischio di incendi. Programma una pulizia professionale annuale della canna fumaria, soprattutto se hai una stufa a legna o un camino.
- Verifica del tiraggio: attraverso un semplice strumento chiamato “indicatore di tiraggio”, assicurati che l’aria scorra dalla parte inferiore della canna fumaria verso l’alto. Se hai difficoltà chiedi a un professionista di farlo per te.
- Controllo dei guarnizioni intorno alla canna fumaria e al camino: le guarnizioni danneggiate vanno sostituite in quanto possono causare perdite di gas nocivi.
- Ispezione del Cappello o della Testata, che impedisce l’ingresso di detriti, animali o acqua. Verifica che non ci siano blocchi o danni.
- Controllo della Conformità Normativa: le leggi possono variare da luogo a luogo e rispettarle è fondamentale per garantire la legalità e la sicurezza del tuo sistema di riscaldamento.
I segnali più comuni di una canna fumaria sporca o ostruita sono un forte odore di fumo negli ambienti e la presenza di molta fuliggine dopo la combustione.
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